Cascate di ghiaccio vallone di Laures e vallone di Saint Marcel
E’ una splendida zona dimenticata e spesso snobbata dalla grande massa. E’ una zona molto conosciuta a livello locale che offre bellissime possibilità. Qui il gusto di avventura in luogo isolato e appartato è garantito. Le ,cascate che si formano sono inserite in un contesto ambientale diverso. Preparatevi a non trovare anima viva e preparatevi a dover essere autosufficienti nelle vostre scelte, difficilmente troverete qualcuno in zona con voi. La prima parte è dedicata al vallone dei Laures nel comune di Brissogne, la seconda alle cascate del vallone di Saint Marcel nell’omonimo comune. Quest’ultima zona è racchiusa in buona parte nella riserva privata Turati, le cascate non sono molte ma alcune meritano veramente una visita… se sono in condizioni. Auguri quindi e… grandi salite su queste colate indimenticabili.
Vallone dei Laures
Avvicinamento: da Aosta scendere verso Torino sulla strada statale e raggiungere l’abitato di Quart sino a individuare sulla destra la deviazione per Brissogne. Seguire la strada e raggiungere la frazione Gran Brissogne. Ad un secco tornante in paese, seguire la strada sino ad incrociare a destra la deviazione per il vallone dei Laures. continuare sino a raggiungere il divieto di transito dove poco dopo è posta una sbarra. Proseguire a piedi ed inoltrarsi nella valle sino a raggiungere il primo grande spiazzo prativo in vista della grande muraglia che sostiene la conca dei laghi di Laures.
1
Desiderio infranto
E.Perolo e G.Pinameonte inverno 84-85
Difficoltà: III/3+
Lunghezza: 100 metri
Quota: 1200 metri
Avvicinamento: da Gran Brissogne seguire la strada che dapprima è asfaltata poi diviene sterrata e che si inoltra nel vallone dei Laures. Al cartello di divieto, conviene sostare l’auto, oggi è anche presente una sbarra. Proseguire a piedi sullo sterrato e portarsi in vista della larga muraglia che sostiene i laghi di Laures. Arrivati al ampio prato proprio dinnanzi alla muraglia, diparte sulla destra una strada che traversa a sinistra e supera il torrente con un ponte. La cascata è ben visibile sulla destra orografica appena si è in vista della muraglia. Attraversare il torrente e puntare alla colata. 45 minuti
L1: facile fino alla candela
L2: candel 90° poi più facile 70°
L3: canale 60° 70° con brevi rialzi a 80°
Discesa: uscire a sx nel bosco per reperire un sentiero che senza problemi riporta alla base.
Interesse: 3
2
Il fallo di Zeus
A.Cambiolo e R.Vittorangeli 12-01-93
Difficoltà: II/3+
Lunghezza: 160 metri
Quota: 1350 metri
Avvicinamento: arrivati al largo prato, continuare sulla strada che sale e che compiendo alcuni tornanti, raggiunge la nuova costruzione della centrale idroelettrica. Da questo punto scendere al torrente a sinistra e attraversarlo, risalendo infine il pendio di arbusti che porta alla colata. 1 ora e 15 minuti
L1: largo muro a cavolfiori 70° 80° poi candela stretta 90°
L2: facile canale a rigonfiamenti 60° 70° sino ad un anfiteatro.
L3: placche di ghiaccio sottile 70° 80°
L4: ancora placche ghiacciate 70° poi corta candela 90°
Discesa: uscire sulla sinistra orografica e traversare in discesa sino a reperire un vecchio tubo dell’acquedotto. Seguirlo senza particolari intoppi sino alla base
Interesse: 3
Cascata Laures
?
Difficoltà: III/2+
Lunghezza: 140 metri
Quota: 1350 metri
Avvicinamento: raggiunte la centrale idroelettrica uscire a sinistra e puntare facilmente al canalone dove si genera la cascata passando sotto a Day after. 1 ora e 10 minuti
L1: muretto a 90° poi più facile verso sinistra 70° 75°
L2: rigonfiamenti 60° 70°
L3: breve 90° poi più facile sino alla strozzatura 60° 70°
Discesa: uscire a sinistra e iniziare a scendere nel boschetto sino a reperire il vecchio tubo dell’acquedotto e seguendolo ritornare alla base del Fallo di Zeus
Interesse: 3
4
?
Difficoltà: III/3+
Lunghezza: 100 metri
Quota: 1350 metri
Avvicinamento: dalla centrale idroelettrica uscire a sinistra e facilmente puntare all’evidente colata. 1 ora
L1: muro 70° 80° con breve rialzo a 90°
L2: muro breve 90° poi più facile 70°
L3: muretto finale 90° brevemente poi 70°
La cascata prosegue con scarso interesse attenzione alle pozze profonde
Discesa: uscire a destra e scendere su ripido pendio tra alberelli e arbusti
Interesse: 4
5
A.Cambiolo, P.Sartore e S.Scalet 27-12-88
Difficoltà: II/2+
Lunghezza: 180 metri
Quota: 1350 metri
Avvicinamento: dalla centrale idroelettrica la è ben visibile. Scendere nel greto del torrente e puntare alla colata. 1 ora
L1: 60° 70° breve tratto a 80°
L2: placca a 70° poi brevemente 90°
L3: muro a 85° 90° poi facile 60°
L4: facile canale 60° 65°
Discesa: uscire a sinistra dalla colata e scendere nel ripido bosco tra balze rocciose e brevi pendii
Interesse: 3
6
Pink goully
A. Casalegno e F.Toldo 02-01-85
Difficoltà: II/2+
Lunghezza: 110 metri
Quota: 1400 metri
Avvicinamento: dal piazzale dinnanzi alla centrale seguire il sentiero indicato per i laghi di Laures. Il tracciato compie alcuni tornanti e si porta in vista della cascata. Uscire a sinistra attraversare il greto del torrente e raggiungere la base. Sogno ibernante è la prima a destra. 1 ora e 30 minuti
L1: rigonfiamenti e rialzi facili 60° 70°
L2: muro rampa 70° poi breve 90°
L3: facile greto del torrente 50° 60°
Discesa: uscire a destra e scendere nel pendio di bosco ripido
Interesse: 2
7
Screaming from nobody land
F:toldo 01-01-90
Difficoltà: II/2
Lunghezza: 90 metri
Quota: 1400 metri
Avvicinamento: continuare nel greto del torrente e raggiungere la base. 1 ora e 40 minuti
L1: facile rampa 45° 50°
L2: rigonfiamenti e muretti 60° 70°
L1: breve muretto 70° 80°
Discesa: risalire brevemente nel bosco, superare i ruscelli che generano le colate parallele dopo di che scendere nel ripido bosco
Interesse: 1
8
Cascata della riva
?
Difficoltà: III/2+
Lunghezza: 100 metri
Quota: 1650 metri
Avvicinamento: dalle centrale seguire le indicazioni per laghi di laures e portarsi al punto in cui il sentiero attraversa il torrente con un ponte. Da qui la cascata è ben visibile. 2 ore e 15 minuti
L1: rampa a 60°
L2: muro 85° 90° poi più facile 60° 70°
L3: canale finale di uscita 60° 70°
Discesa: uscire a sinistra e traversare sino ad incrociare il sentiero del laghi di Laures che facilmente riporta alla base
Interesse: 3
9
A.Cambiolo, M.Mottini, S.Scalet e R.Vittorangeli 08-03-97
Difficoltà: IV/5
Lunghezza: 120 metri
Quota: 2000 metri
Avvicinamento: la cascata se formata è ben visibile sul versante della destra orografica a circa meta altezza della muraglia. Dalla centrale seguire il sentiero per laghi di Laures. Superare la cascata della Riva e proseguire sul tracciato sino all’alpe Tramail a circa 1900 metri, dove il bosco inizia a diradarsi. Da qui la cascata è ben visibile sulla sinistra. Salire ancora brevemente poi traversare decisamente verso di essa e raggiungere la base. 3 ore
L1: ripidi rigonfiamenti e muri di ghiaccio sottile incollato 80° 85°
L2 : muro di ghiaccio incollato con cavolfiori 85° al termine breve candelina a 90°
Discesa: in corda doppia sulla cascata
Interesse: 5
Vallone di Saint Marcel
Accesso: da Aosta scendere la statale direzione Torino e superare l’abitato di Quart. Dopo poco sulla destra, ad una grande rotonda il bivio a destra per il paese di Saint Marcel. Seguire la strada e passare in mezzo alle case del villaggio e proseguire verso Plout e Les Druges. Poco dopo Plout, il villaggio dove è posto il santuario omonimo, si perviene alla frazione Seissogne da dove iniziano gli avvicinamenti. Seguire le relazioni a seguire. Tutto il vallone è selvaggio e isolato, soprattutto nella stagione fredda e tutte le cascate sono poste in ambienti accattivanti. Qui saranno possibili bellissime giornate immersi in un ambiente remoto di rara bellezza.
10
A.Cambiolo e R.Vittorangeli fino al candelone il 27-01-01
R.Calvetti, A.Cambiolo e N.Meli con in candelone 11-02-02
Difficoltà: II/5+
Lunghezza: 150 metri
Quota: 1100 metri
Avvicinamento: da Saint Marcel seguire la strada per Plout e superare questo villaggio continuando sino a raggiungere la frazione Seissogne. Dalla strada principale diparte una strada a destra con indicazione Seissogne con indicazione del sentiero che sale nel vallone di Saint Marcel. Seguire la strada che poco dopo diviene sterrata, nei pressi parcheggiare. Seguire lo sterrato che dopo breve discesa nel bosco diviene sentiero. Seguire il tracciato che traversando il versante a mezza costa, porta ad incrociare lo sterrato che sale da Plout verso il vallone. Da qui la cascata è ben visibile. Raggiunto lo sterrato risalire brevemente e reperire una dobole traccia che scende nel greto del torrente, attraversarlo e spostarsi a sinistra per intersecare il ruscello che scende dalla colata. Risalirlo e portarsi alla base. 45 minuti
L1: facil rigonfiamenti 60° 70°
L2: muro a 70° 80° poi facile canale
L3: breve cono 80° poi candelone 90° 95° sino al piccolo ripiano poi candela 90°
Discesa: uscire a sx nel bosco per reperire un sentiero che senza problemi riporta alla base.
Interesse: 5
Peteyland
A.Cambiolo, I.Edifizi, S.Petey e R.Vittorangeli 09-02-13
Difficoltà: III/4
Lunghezza: 100 metri
Quota: 1250 metri
Avvicinamento: raggiunto lo sterrato che sale da Plout come l’itinerario precedente, continuare a salire verso il fondo valle e poco dopo superare un ponte che porta la strada sulla sinistra orografica. Continuare ancora brevemente e raggiungere il ponte successivo che riattraversa il corso d’acqua. Appena prima uscire a destra dal tracciato e risalire il bosco tenendosi su un visibile dosso sino a raggiungere una vasta pietraia. Continuare a salire sino a raggiungere l’inizio della stretta gola dove è posta la cascata. 2 ore
L1: facili rigonfiamenti e muretti a 50° 60°
L2: muro largo alla base che si restringe in uscita 90° sino alla fine del pilastro centrale poi 80° 85°
Discesa: in corda doppia sulla cascata
Interesse: 4
11
R.Calvetti, A.Cambiolo, F.Del Vecchio e F.Sacchi 15-01-99
Difficoltà: III/3+
Lunghezza: 210 metri
Quota: 1350 metri
Avvicinamento: raggiunto lo sterrato che sale da Plout continuare sul tracciato che dopo poco passa sulla sinistra orografica del torrente e dopo breve tratto ritorna sulla destra orografica. Continuare sino a reperire un ponte che attraversa a destra il torrente nei pressi di una centralina idroelettrica. Seguire lo sterrato che in breve porta alla prese d’acqua dove la cascata è ben visibile.. 1 ora e 15 minuti
L1: largo muro 70° 80°
L2: facile canale a rigonfiamenti 60°
L3: rigonfiamenti a 70° 80° e brevi muretti a 90°
L4: muro stalattitico 80° poi 90° brevemente poi 70° 80°
Discesa: uscire a sinistra e reperire le piante del rado bosco. Utilizzandole per gli ancoraggi, compiere delle corde doppie sino nel tratto piano della cascata, attraversarla sulla sinistra orografica e facilmente ritornare alla base
Interesse: 5
12
Cascata di alpe Rualla
Falci, Gamba, Marchiaro e Rambaudi 08-12-89
Difficoltà: I/1+
Lunghezza: 200 metri
Quota: 1900 metri
Avvicinamento: da Saint Marcel risalire la strada che sale verso Les Druges. Dopo lungo percorso a tornanti, raggiungere il termine della strada asfaltata che diviene sterrata. Seguire lo sterrato, superare la zona mineraria e dopo poco raggiungere il cancello che indica l’inizio del territorio privato. Oltrepassare l’ostacolo e continuare sino a passare sulla sinistra orografica del torrente. Proseguire e raggiungere le case di Mulac dove è posto il casolare delle guardi parco. Continuare sino ad intravedere una corta caascata sulla destra, poco dopo è il canalone dove si genera la cascata relazionata.. 3 ore e 15 minuti
Seguire il canale a 45° 50° con brevi rigonfiamenti a 7°° 75°
Discesa: uscire a destra dal canale e facilmente ritornare alla base
Interesse: 1
13
Casacata di alpe Layet
Gamba e Marchiaro 02-12-89
Difficoltà: I/2
Lunghezza: 150 metri
Quota: 2050 metri
Avvicinamento: dall’alpe di Mulac continuare sino in fondo al piano e reperire la base della cascata ben visibile. 3 ore e 20 minuti
L1-L2: facili rigonfiamenti e muretti a 60° 70°
L3: muretto finale 70° 80°
Discesa: uscire a sinistra per traversare sino a reperire un canale parallelo che facilmente riporta alla base
Interesse: 1